Boèce de Dacie et l'«Ethique à Nicomaque»
Abstract
L'A. si propone di collocare il trattato De summo bono di Boezio di Dacia nel contesto del suo pensiero filosofico morale, formatosi a partire dalla lettura dell'Etica Nicomachea. Se l'esaltazione della vita filosofica trova spazio nei Modi significandi e nel prologo del commento sul De generatione et corruptione, una significativa, anche se frammentaria, trattazione di punti essenziali della filosofia morale boeziana è presente anche nelle Quaestiones super librum Topicorum. Proprio in questa sede si toccano i temi della felicità, i piaceri, le virtù, il bene, la giustizia, la prudenza, l'electio, da leggere quindi in stretta relazione con il più celebre trattato di filosofia morale boeziana