Abstract
Anassagora non sembra avere esitazioni: l’umano è più intelligente degli altri animali per via della mano, che gli consente delle manipolazioni pratiche e di qui, con un processo che può durare millenni, lo sviluppo dell’intelligenza. In questo senso, la definizione dell’umano in Anassagora suonerebbe come: l’umano è l’animale dotato di mano. L’umanesimo sarebbe un manesimo, un poter manipolare, e disporre di maniglie, manici, mazze, missili, e ovviamente anche di monete, manuali, moleskine,...