Sperimentazioni estetiche: sound art e concezioni dell’ascolto sonoro

Rivista di Estetica 66:47-60 (2017)
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Abstract

L’obiettivo di questo articolo è mostrare come le recenti pratiche artistiche della “sound art” svolgano un ruolo rilevante nell’illustrare sensibilmente attraverso le loro opere alcuni differenti aspetti del dibattito sull’ontologia del suono e sulla fenomenologia dell’ascolto sonoro. La riflessione filosofica in questo campo è ricca di posizioni teoriche alternative e contrastanti. Tali modelli trovano corrispettivi nell’esperienza estetica della sound art, che dunque si può mostrare essere sin dalle sue origini una vera e propria esplorazione applicata sulla natura del suono e del suo rapporto con l’ascoltatore. Il sound artist manipola l’esperienza sensoriale del suono, ne fa emergere gli aspetti nascosti, ristruttura il nostro modo di percepirlo, dirige e focalizza l’attenzione del fruitore. In tal senso potremmo definire la sound art come una forma di campo sperimentale e artistico complementare al dibattito filosofico tradizionale sul suono.

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Emanuele Arielli
Istituto Universitario di Architettura (Venezia)

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Object Perception: Vision and Audition.Casey O’Callaghan - 2008 - Philosophy Compass 3 (4):803-829.

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