Abstract
In svariate occasioni (1973, 1990, 2002) Kendall Walton ha sostenuto una teoria della raffigurazione basata sul concetto di far finta: P raffigura (almeno) solo se per il fatto di avere un’esperienza percettiva di P, si fa finta che tale esperienza sia l’esperienza percettiva del soggetto rappresentato da P. Una conseguenza di questa teoria è che, se un individuo non sa far finta, allora ciò con cui si confronta direttamente nella percezione non è una raffigurazione per lui. Ci sono però molt...