«Made up of so many different parts»: alla ricerca dell’alterità nelle parole di Audre Lorde
Abstract
La declinazione dei concetti di alterità, differenza e differenze trova in Audre Lorde uno spazio privilegiato. Grazie alla sua eredità, la comunicazione all’interno dei movimenti femministi gode della possibilità di riflettere sulle differenze da prospettive acute, critiche e profonde e, partendo da queste prospettive, della possibilità di organizzare battaglie efficaci. Il saggio propone una rilettura della alterità nelle parole di Audre Lorde mettendone in evidenza quella indipendenza poetica che ne moltiplica le possibilità di ricezione.The declension of the concepts of otherness, difference, and differences receives in Audre Lorde a privileged focus of interest. Thank to Lorde’s inheritance, within each feminist movement the processes of communication gained the possibility of thinking about differences from a keen, critical and meaningful perspective. This possibility allowed these movements to increase the efficacy of their struggles. This essay proposesa re-reading of otherness in Audre Lorde’s words and tries to highlight the poetic independence which multiplies their possibility of receptions.