Abstract
Il saggio focalizza quattro significati fondamentali del concetto di seconda natura in Hegel e ne ricostruisce i legami, i nessi interni, le implicazioni per la comprensione dell’intera Geistesphilosophie. Attraverso il concetto di seconda natura, infatti, è possibile evidenziare la connessione tra spirito soggettivo e spirito oggettivo e mostrare che le sfere dello spirito non sono prive di unificazione e provengono da una radice comune. Al termine del saggio emerge che il concetto di seconda natura ha inoltre uno statuto ambivalente: da un lato, esso rende possibile l’idealizzazione della natura e l’innalzamento alla dimensione dello spirito, dall’altro implica una naturalizzazione dello spirito ossia la sua autonegazione.