Abstract
L'articolo discute due problemi intorno alla metafisica della prescienza. Nella prima sezione mi concentro su di un argomento che vorrebbe mostrare che non esiste nulla di simile. Nella seconda discuto la relazione tra la prescienza del nostro stesso comportamento, o "autoprescienza", e quella che possiamo chiamare "la fenomenologia della libertà". Per quanto riguarda il primo problema, utilizzo la discussione di David Lewis del Paradosso del Nonno per sostenere che l'argomento in questione trascura un'importante caratteristica della semantica di "potere". Per quanto riguarda il secondo problema, sviluppo alcune osservazioni di Paul Horwich per mostrare che, nonostante le apparenze, l'autoprescienza non è necessariamente incompatibile con la fenomenologia della libertà.