Abstract
Nel nostro mondo occidentale e urbanizzato i bambini subiscono forme di segregazione e controllo, al pari di altre categorie sociali altrettanto ‘scomode', perché ostacolano il cosiddetto ‘ordine morale del profitto e del consumo'. La casa, la scuola, i luoghi strutturati e sorvegliati delle attivitÀ del tempo libero, vengono presentati come il rifugio contro i pericoli della strada che č perciň interdetta ai bambini con ogni mezzo, compreso il coprifuoco. Ma la libera fruizione di uno spazio pubblico fatto di strade, piazze, slarghi, aree vuote e marginali, č invece fondamentale per lo sviluppo delle capacitÀ sociali dei bambini. Uno dei tre principi della Carta ONU dei Diritti dell'infanzia, quello alla partecipazione e all'autonomia, č violato.