Abstract
Torino, 2 ottobre 2007 1. La prima volta in cui ho sentito parlare di Arthur C. Danto è stato, come sovente mi è capitato, dal mio maestro Gianni Vattimo. Me ne parlava come di uno studioso di Nietzsche, riferendosi al suo Nietzsche come filosofo, di cui mi raccomandava la lettura per la mia tesi. correva dunque l’anno 1976. Poi, anni dopo, nel 1984, avevo appena incominciato a insegnare a Trieste, me ne riparlò il mio collega Pier Aldo Rovatti, che aveva tradotto qualche tempo prima la sua...