Abstract
I Quaderni Neri non sono tanto una conferma del ben noto nazismo e antisemitismo di Heidegger, quanto piuttosto del fatto che Heidegger aveva elaborato un complotto filosofico: scrivere delle opere antisemite in un linguaggio deliberatamente oscuro (per esempio, parlando di “assenza di patria” per indicare l’ebraismo), e pubblicare la chiave di decifrazione, i Quaderni neri, appunto, quando il nazismo sconfitto sarebbe ritornato al potere. Questa, indubbiamente, appare fantascienza. Ma l’idea non è nostra: è di Heidegger”